Hadzic, ex capo politico dei serbi di Croazia, era l'ultimo criminale di guerra serbo ancora in fuga dopo la cattura il 26 maggio scorso in Serbia di Ratko Mladic, l'ex comandante dei serbi di Bosnia arrestato dopo 16 anni di latitanza.
E' accusato di genocidio e crimini contro l'umanità per le atrocità commesse durante la guerra fra Serbia e Croazia del 1991-1995, con la secessione della Krajina dopo la proclamazione di indipendenza della Croazia. Il presidente serbo, Boris Tadic, terrà una conferenza questa mattina alle 11, ha riferito la tv B92.
a notizia dell'arresto dell'ex capo politico dei serbi di Croazia Goran Hadzic giunge a due mesi dalla cattura dell'ex generale serbo bosniaco Ratko Mladic, che è attualmente detenuto nella prigione del tribunale penale internazionale per i crimini commessi nella ex Jugoslavia (Tpi), a Scheveningen.
In questo stesso penitenziario dovrebbe essere trasferito Hadzic: una volta compiuti accertamenti e formalità, le autorità di Belgrado consegneranno l'ex fuggitivo alla giustizia internazionale. All'Aja, Hadzic potrebbe arrivare in tempo strettissimi, già entro domani o venerdì.
Mladic, accusato di genocidio, crimini di guerra e contro l'umanità, ha già fatto la sua apparizione davanti ai giudici del Tpi per udienze pre-processuali. E all'Aja è attualmente in corso anche il processo contro Radovan Karadzic, l'ex presidente serbo bosniaco, anche lui accusato di crimini di guerra e contro l'umanità e di genocidio. In totale sono 161 i criminali di guerra incriminati dal Tpi per reati commessi durante il conflitto nella ex Jugoslavia. Con l'arresto di Hadzic, il Tpi completerebbe la propria missione.
Nessun commento:
Posta un commento